13°incontro

Abbiamo costruito degli occhi per la barca con dei tappi di sughero. Abbiamo fatto la porta con del cartoncino e della plastica,
poi abbiamo realizzato il timone con del cartoncino,bastoncini e pongo. Infine abbiamo trovato un nome per la barca che è
ONDA!

La notizia bellissima è che abbiamo fatto la gara dei piccoli inventori e i nostri compagni hanno votato....ONDA! Sarà questo il giocattolo che verrà presentato all'evento di premiazione.
Forza Onda, facci fare bella figura!

12°incontro

Abbiamo iniziato ad occuparci dei dettagli: abbiamo incollato dei tappi di sughero lungo il bordo della barca e collegati con dei bastoncini. Sembra una barca vera!
Ci siamo poi occupati di coprire con parti di plastica il porta uova perchè non dava un bell'aspetto alla barca. Siamo molto soddisfatti del nostro lavoro. 
Questi siamo noi:


11°incontro

Abbiamo costruito con una bottiglia di plastica un'altra elica e l'abbiamo incollata al motorino nella parte alta della barca, sopra il porta uova. Subito l'abbiamo messa in acqua per vedere se si muoveva e si muoveva!!! Con il peso del motorino la barca si è di nuovo sbilanciata e la maestra ci ha detto di trovare qualcosa per appesantire la parte davanti.
Abbiamo scelto di incollare dei pneumatici. Con la barca in acqua abbiamo aggiunto pneumatici finchè non abbiamo trovato il numero di gomme giuste da incollare perchè la barca fosse ben in equilibrio.
Abbiamo incollato dei tappi e abbiamo visto se era stabile ed era stabile!Abbiamo costruito un vano batterie per rendere la barca più carina.




10° incontro

Oggi abbiamo costruito l'interruttore. Lo abbiamo fatto tagliando un filo elettrico e poi attaccando alle due estremità dei ferma-campioni. Quando li riuniamo l'elettricità torna a correre. 
L'elica è direttamente attaccata al motorino.
Stiamo iniziando a pensare alla pubblicità. Ognuno porta le sue idee. Abbiamo pensato a quanti tipi di pubblicità esistono: televisiva, radiofonica e per immagini (cartelloni, depliant, ecc). Ci orienteremo sull'ultimo tipo. Avanti con le idee!


9° incontro

Abbiamo deciso di spostare l'elica e metterla nella parte alta della barca, sopra al porta uova. In questo modo la barca si muoverà con la spinta dell'aria. Abbiamo modificato il progetto.
Abbiamo tagliato il portauova in modo da avere un rialzo grande quanto basta per attaccare il motorino e non troppo basso per non toccare l'acqua.Abbiamo collegato i cavi elettrici al motorino. La prossima volta costruiremo l'interruttore.

8°incontro

Abbiamo aggiunto dei tappi di sughero sotto alla barca per farla galleggiare meglio. Resta il problema delle pale dell'elica. Abbiamo rifatto una prova in acqua. Questa volta la barca è ben bilanciata e la poppa non affonda ma l'elica in acqua si stacca facilmente. Forse dovremmo posizionarla da un'altra parte.


7°incotro

Finalmente facciamo la prova in acqua. Abbiamo preso una grande bacinella e vi abbiamo messo dentro la barca. Abbiamo visto che galleggia! Questo è molto positivo. C'è però un problema: la poppa sprofonda troppo nell'acqua. Pensiamo che dovremo aggiungere galleggianti.
Altro problema: l'elica in acqua schizza troppo e la colla tende a staccarsi. Come faremo?
La nostra blogger tiene sempre aggiornato il diario di bordo. Abbiamo pensato poi di trasferirlo on line creando un blog. Non abbiamo ancora ben capito come ma la maestra ce lo spiegherà. Ci ha detto solo che un diario on line cioè che è su internet e tutti potranno vederlo e leggerlo. 






6°incontro

Ci siamo accorti che la barca non sta perfettamente in equilibrio su una superficie piana per cui abbiamo aggiunto dei tappi per bilanciarla. Abbiamo scelto tappi di sughero perchè aiutano a puntellare bene la barca e sono galleggianti.
Abbiamo costruito l'elica tagliando la parte superiore di una bottiglia. Non va bene una bottiglia qualsiasi, ce ne vuole una di plastica abbastanza dura; quella dell'aranciata è perfetta!
Abbiamo attaccato l'elica alla puleggia costruita da noi, collegata al motorino attraverso un elastico.
Abbiamo costruito la puleggia su cui attaccare l'elica. L'abbiamo fatta con i tappi di bottiglia. Abbiamo preso le misure per verificare in che punto attaccarla perchè l'elastico dovrà unire in modo perpendicolare le due pulegge.


5° incontro

Abbiamo costruito la puleggia su cui attaccare l'elica. L'abbiamo fatta con i tappi di bottiglia. Abbiamo preso le misure per verificare in che punto attaccarla perchè l'elastico dovrà unire in modo perpendicolare le due pulegge.
La nostra classe sembra un'officina: la colla a caldo è sempre attaccata, abbiamo il trapano, il seghetto, un saldatore e tanti altri attrezzi.


4° incontro

Stiamo costruendo un rialzo con il porta uova, dove sopra attaccheremo il motorino a cui è attaccata una puleggia. Da qui partirà un elastico che si collegherà alla puleggia che costruiremo con i tappi e collegata a sua volta all'elica. In questo modo il movimento del motorino si trasmetterà attraverso l'elastico. Non possiamo mettere il motorino direttamente in acqua visto che passa l'elettricità.
L'elica dovrebbe funzionare come quella che hanno le barche vere: ruotare nell'acqua e così dare la spinta alla barca. 

3° incontro

Oggi è venuto in classe un imprenditore che ci ha spiegato come funziona Eureka. E' stato molto utile. Per fortuna poi abbiamo avuto tempo di lavorare alle nostre idee!

Mattia e Gianluigi hanno disegnato il progetto che avevamo in mente. Tutti abbiamo dato le nostre idee. Abbiamo pensato di usare come base le piattaforme di plastica e di attaccare sotto dei tappi come galleggianti. Ci siamo ricordati che l'aria è un buon galleggiante allora abbiamo incollato dei tappi delle bottiglie del latte rovesciati in modo che facessero da camera d'aria.
Sarà una barca a motore. Metteremo l'elica in acqua. Proveremo a fare l'elica con una parte di bottiglia tagliata.
Oggi abbiamo iniziato a costruire ritagliando le sagome di plastica e unendole con la colla a caldo. Sotto abbiamo incollato i tappi delle bottiglie di latte.
Ci servirà un'altra puleggia per far girare l'elica; proveremo a costruirla unendo due tappi di bottiglia.

2° incontro

Abbiamo molte idee e non sappiamo cosa costruire: un cagnolino,
un pendolo,una macchinina o una gru. Non è stato facile metterci d'accordo. Abbiamo pensato allora a cosa si potesse davvero costruire con il materiale del kit. Nel kit ci sono: bastoncini, fili elettrici, un motorino, dei pneumatici, un led, una calamita, elastici, rotelle, ecc. Inoltre è possibile aggiungere del materiale come cartoncino, tappi e parti di bottiglia.

Abbiamo ragionato a lungo e alla fine abbiamo deciso di costruire una barca.


1° Incontro


Oggi la maestra ci ha detto che parteciperemo al progetto “Eureka, funziona!” della Confindustria di Padova. Dovremo costruire un giocattolo che si muova. L'idea ci piace molto anche se non sappiamo ancora cosa fare. Ci siamo divisi in gruppi. Il nostro gruppo è formato da: Omar, Gianluigi, Mattia, Teresa, Maria e Nicole. Ognuno di noi dovrebbe avere un compito: progettista, blogger (diario di bordo), costruttore, ecc. ma crediamo che alla fine ci daremo tutti una mano.